Dopo le memorabili ed appassionanti imprese di Francesca Schiavone e Flavia Pennetta, il nostro tennis in gonnella sta vivendo un altro anno fantastico, contraddistinto dall’esplosione di Sara Errani in singolare, (finale a Parigi e quarti di finale agli Australian Open) e dalle leggendarie vittorie in doppio di Sara con la sua inseparabile compagna Roberta Vinci.
“Cici e Robi”, è così che vengono affettuosamente soprannominate dal loro pubblico, sono l’esempio encomiabile di come con grande impegno, abnegazione ed una amicizia senza eguali, si può arrivare dovunque. Assieme sembrano un carro armato, che quando entra in azione miete vittime a dismisura, un carro capace di scalare le classifiche mondiali, fino ad arrivare sul tetto del mondo, raggiungendo persino le inarrivabili sorellone Williiams, che fino ad oggi dominavano la scena.
Ma adesso ci sono loro: “ Cici e Robi binomio perfetto per regalarci un’ altra stagione pirotecnica.
Dario Ricciardi