Un anno indimenticabile, ecco che cos’è stato il 2012 per Roberta Vinci, 30 anni, tennista tarantina che, in coppia con Sara Errani ,ha conquistato il mondo. Roberta si confessa tra presente e passato in esclusiva a Metropolis.
- In campo riesci ancora a emozionarti come una debuttante. Qual è la sensazione più forte che hai provato, conducendo l’Italia per mano alla vittoria nella Fed Cup?
Difficile riuscire a spiegare a parole le sensazioni provate in Fed Cup!! E” stato un momento indimenticabile..vestire la maglia della nazionale e’ una delle cose più belle in assoluto!!
- A mio giudizio sei una tennista un po’ all’antica, nel senso che il tuo modo di giocare appare atipico rispetto al tennis moderno: molte discese a rete e poca costruzione del punto da fondo campo. Come mai questa scelta? Con il tuo allenatore svolgi un lavoro specifico per il gioco a rete?
Sì gioco un tennis diverso dalle altre. Ognuna ha le proprie caratteristiche e qualita’. Sono stata brava in passato a sviluppare sempre di più queste mie doti e con il mio allenatore attuale svolgiamo un normalissimo lavoro dove alleno tutti i colpi e le varie fasi di gioco, ma ovviamente cercando sempre di essere “aggressiva” per andare a rete!
- Qualcuno ti paragona a Steffi Graf, per il tuo rovescio in back.. Ritieni esagerato questo accostamento?
Beh si,lei e’ stata una Campionessa con la C maiuscola…ma se qualcuno lo ha detto..questa cosa e’ ovvio che mi faccia un gran piacere!!
4) Hai iniziato un 2013 davvero favoloso, battendo prima l’ex numero1 mondiale Jelena Jankovic, poi vincendo insieme alla tua amica Sara Errani il torneo di doppio degli Australian Open. Sarà questo l’anno della tua consacrazione anche in singolare? Riuscirai a rimontare la classifica che oggi ti vede al sedicesimo posto?
Lo spero…si lavora tutti i giorni per cercare di migliorare sempre!! Per ora sta andando molto bene e l’anno e’ ancora lungo…ma io non demordo!!
5) Sempre agli Australian Open, nel torneo di singolare,dopo un brillante avvio, sei stata eliminata da Elena Vesnina in una partita tiratissima, durata due ore e trentacinque minuti, in cui hai sprecato anche un match point. Hai ancora un po’ di rammarico per essere stata ad un passo dalla vittoria? Oppure ritieni di aver messo in campo tutte le energie?
No , e’ ovvio che se ancora ci penso ho un pò di amaro in bocca, ma purtroppo anche questo e’ il tennis: si vince e si perde pur avendo tante occasioni!
6) E’ inevitabile parlare del tuo rapporto con Sara Errani. Avete cominciato a giocare assieme tre anni fa (ce lo ha detto Sara): avreste mai immaginato di diventare la coppia numero 1 al mondo in così breve tempo, scavalcando addirittura le inarrivabili sorellone Williams?
Assolutamente no,abbiamo iniziato un pò per caso…e piano piano siamo arrivate numero 1 del mondo!!!!:)
7) L’anno scorso in singolare hai perso agli Australian Open proprio ad opera di Sara in un derby tutto italiano. Quella sconfitta è stata meno amara per te, visto che a vincere è stata la tua storica amica?
No, tutte le sconfitte sono amare!!!8) Dopo la grande vittoria in Australia quali sono i prossimi obiettivi? Credi sia possibile confermare in doppio i grandi risultati ottenuti nel 2012?
Sara’ molto difficile ma ci proveremo,siamo forti e abbiamo voglia di rivincere tutto quello che abbiamo vinto l’anno scorso!!
9) Delle tue tante vittorie ottenute l’anno scorso, qual è la più significativa, quella che ritieni più importante per te?
Beh , la vittoria del torneo di Dallas in finale con la Jankovic per me e’ stata meravigliosa!
10) Scegli un aggettivo per definire il tuo 2012
Fantastico
11) C’è un aneddoto calcistico che incuriosisce e che tu stessa racconti nel tuo sito: durante un allenamento palleggiasti con una pallina da tennis e venisti notata dall’allenatore della squadra di calcio femminile del tuo circolo, che ti invitò a provare. Come andò a finire? Facesti mai quel provino?
No ,no, non l’ho mai fatto!!
12) Segui il calcio? C’è una squadra per cui tifi?
Si, mi piace il calcio e anche se non ho una squadra preferita, mi piace seguirlo!
13) Da Tarantina, come stai vivendo e cosa pensi della vicenda dell’ILVA, che sta angosciando tanti tuoi concittadini?
Brutta nota per la citta’ di Taranto, ma Taranto e i Tarantini sono forti e si rialzeranno presto!!
14) Dopo i numerosi casi di doping nel ciclismo, si è parlato di nuovo di “passaporto biologico” da estendere ai vari sport. Tu cosa pensi al riguardo?
Io sono favorevole! Il doping non deve esistere! Si deve vincere con le proprie qualita’!
15) Cosa fa Roberta Vinci quando non gioca a tennis,oltre a firmare autografi ai suoi tanti fans?
Una vita assolutamente tranquilla, fatta di tanta televisione,shopping e musica.
Dario Ricciardi
Domande precise,documentate,chiare.
Ecco perchè ti leggo sempre con piacere.
Peccato che i grandi campioni siano un pò troppo sintetici e diano risposte non all’altezza delle domande. Ti confesso che dalla tarantina R. Vinci, alla domanda sul suo pensiero circa la drammatica situazione dell’Ilva,mi sarei aspettato una risposta più articolata e meno banale.
Ciao,Dario.