Archiviate le splendide due settimane di Roland Garros, culminate con l’ennesimo record di Rafa Nadal, 8 volte vincitore dello stesso slam (nessuno come lui a Parigi).Gli appassionati si proiettano
già al futuro, l’interrogativo che impazza su tutti i social network e forum è questo: Chi sarà il prossimo re o regina di Wimbledon? Dalle parti dell’ All England club – il villaggio che ospita il torneo – i nomi che girano sono sempre gli stessi Nadal, Djokovic, Ferrer e via discorrendo.
Ma il grande interrogativo che gli inglesi si pongono e che tutti noi ci poniamo è: Re Roger (Federer) riuscirà a tornare quello di un tempo? Difficile rispondere. Osservando le ultime prestazioni verrebbe da dire no, ma sappiamo Roger quanto tenga all’erba londinese quindi aspettiamoci il Federer dei tempi migliori.
Ma il grande interrogativo che gli inglesi si pongono e che tutti noi ci poniamo è: Re Roger (Federer) riuscirà a tornare quello di un tempo? Difficile rispondere. Osservando le ultime prestazioni verrebbe da dire no, ma sappiamo Roger quanto tenga all’erba londinese quindi aspettiamoci il Federer dei tempi migliori.
Rafa in pole- Galvanizzato dal record appena conquistato, il mancino di Maiorca, farà di tutto per
bissare il successo conquistato la settimana scorsa, dimostrando di essere lui il vero numero 1.
Occhio a Nole- La grande incognita è capire come sta, se sta recuperando al meglio, dopo le quattro ore circa di pura lotta, nella semifinale parigina con Rafa. Ma sicuramente lotterà fino all’ultima goccia di sudore per conquistare il torneo.
Occhio a Nole- La grande incognita è capire come sta, se sta recuperando al meglio, dopo le quattro ore circa di pura lotta, nella semifinale parigina con Rafa. Ma sicuramente lotterà fino all’ultima goccia di sudore per conquistare il torneo.
Il guerriero Ferrer- Ad insidiare Nadal e Djokovic, c’è sicuramente David Ferrer, lo spagnolo fresco finalista al Roland Garros, ha certamente dimostrato di attraversare un ottimo stato di forma
e di possedere le armi per quantomeno contenere lo strapotere dei fantastici due.
Speranze femminili- Le nostre speranze, sono come sempre legate al nome di turbowoman Sarita Errani, la quale non ha mai gradito troppo l’erba, sarà una nuova sfida anche per lei, adattarsi ad una
superficie che non le è troppo congeniale.
Vai Serena!- Bè che dire! Di fronte a chi a vinto tutto bisogna solo inchinarsi perchè campionesse cosi non ce ne sono più. Inutile dire che la strafavorita del torneo.
Speranze di doppio-Sara Errani e Roberta Vinci, vorranno rivendicare subito la sconfitta subita nella finale parigina, subita dal duo Makarova\Vesnina, dimostrando che è stata solo una parentesi e
che hanno ricaricato le batterie per ripartire più forti di prima. Forza cichis, regalateci un Wimbledon a tinte tricolori.