È bello, appassionante, sfibrante, eccitante. È il momento del tennis italiano, che con la doppietta in 8 giorni di Fabio Fognini e la semifinale a Bastad di Flavia Pennetta, sta vivendo davvero il suo periodo d’oro. L’ultimo diamante a splendere in ordine temporale, è quello di Andreas Seppi, che al torneo di Umago ( Croazia, in corso su campi in terra battuta), annienta il n. 96 al mondo Andreas Haider Maurer, con un netto 6-1 4-0 ( rit). Seppi, parte subito forte e ben centrato, sente bene la palla ed ogni volta che l’avversario tenta di prendere l’iniziativa, lo ricaccia indietro, come un cane
rognoso, che ringhia quando il ladro gli si avvicina. L’altoatesino, è lucido fresco fa sempre la scelta
gusta, cerca e trova qualche riga ed ha le idee chiarissime, mentre Haider Maurer, è in totale confusione. La classifica parla chiaro: il divario tecnico-tattico, è troppo evidente, tanto che l’austriaco., tenta ripetutamente di spaccare la racchetta, vola il grip, ma la racchetta no. Seppi, approfitta del momento ed imperterrito continua a giocare, incamerando il primo set per 6-1 Nel secondo, si ha il presentimento che qualcosa nell’austriaco non funziona, si tocca la schiena e va a rete per la stretta di mano. Gioco partita\incontro Seppi, e il meglio deve ancora venire…